giovedì 31 dicembre 2009

una linea netta

Sono frastornata.
E' l'una torno a casa e un'ambulanza è vicina a casa mia,un signore aspetta, è anziano, ha un cappellino di lana, si tortura le mani e dignitosamente parla con l'addetto della croce rossa.
Quello che mi strazia l'anima in questi casi è rendermi conto di come una persona col cuore a mille ed i pensieri inceppati riesca a mantenere la sua dignità, appunto, e sembrare a proprio agio in una situazione di merda.

Lo fa solo per l'altro, quello che soffre.

Se arrivi a chiamare un'ambulanza vuol dire che le cose non vanno bene.

ma magari non è niente

Vedere una persona che soffre non è mai bello, e ci sto male anch'io
e non posso offrire aiuto.

Arrivata a casa questo pomeriggio vedo le foto di una mia amica che mostra orgogliosa il suo pancione di 17 settimane. Sarà banale quello che sto per dire ma è radiosa.
E quella vocina stronzetta tipicamente femminile mi dice "E tu?".
Io mi sono laureata e studio ancora, io vado all'Ikea e mi immagino di scegliere il divano, il letto, io vado a fare la spesa con lui e immagino di farla per noi.

Immagino, moltissimo.

Vorrei avere il tempo di assicurare al mio ipotetico futuro pancione delle sicurezze che non vedo nemmeno lontanamente, o vorrei avere già delle basi solide, ma non ho nemmeno quelle, ho un pezzo di carta che sta per essere accompagnato da un altro, tutto qua.
Un'amica di un'amica ha dovuto abortire, "gravidanza tumorale" mi hanno detto, su google non esiste, ma il senso si capisce comunque. Sei felice all'ennesimo cielo, e poi il dolore. Capita anche questo.

Mi sono accorta che mia madre è invecchiata, me ne sono accorta dai suoi occhi.
La mamma non invecchia perchè E' LA MAMMA, dai che dico...
E invece un giorno te ne accorgi che mamma è papà non sono immortali e il tempo posa il suo velo anche sui loro corpi, e ci rimani di cacca.

L'altro giorno leggevo qualche pagina di un libro intitolato "l'ultima carezza" in cui un cane destinava il suo ultimo pensiero alla sua amata padrona.
Ho pianto a dirotto e piango anche adesso.Sono un'idiota del cazzo.
Il pensiero vola alla mia palla di pelo,

tu vuoi troppo bene a quel cane,
raffa, è SOLO UN CANE!

Vorrei trovare quella benedetta linea, quella che divide le cose serie dall'emotività infantile e solo in quel momento mi sentirò grande davvero.

Dedico i versi di questo splendore al mio amore


L'ultimo cielo (M.Gazzè)

L'ultimo cielo
È dentro di me
E mi riscopro
Più anima che uomo

Nasce dall'emozione
Nuova armonia
Tempo che fugge
Svanisce e non mi distrugge

Ed è subito sera
Un tramonto più ad est

Primavera di mare di vele nel sole e il profumo di te
E sarà amore..
L'immenso respiro che è in noi
Quando siamo infiniti e sublimi

L'ultimo cielo
È il cielo più grande
Spande passione
E un nuovo senso di me

Ed è subito sera....
[...]
L'immenso respiro che è in noi
Quando siamo infiniti e sublimi

E sarà amore...
L'immenso respiro che è in noi
Quando siamo infiniti e sublimi
E noi siamo infiniti e sublimi
Noi siamo infiniti e sublim
i
















Nessun commento:

Posta un commento

hit counter